pensaterosa

27 settembre 2009

Ho visto Annozero

Filed under: Uncategorized — pensaterosa @ 08:59
Tags: , ,

Ho visto Annozero.

E sono rimasto allibito dai commenti scandalizzati della destra.

Solo due intervenuti hanno meritato critiche: quello della direttrice dell’Unità e quello del direttore de Il Giornale.

La prima è stata un esempio di come si possono perdere voti a sacchi solo ad aprire la bocca: un esempio di dialettica vecchia maniera, di prevaricazione dell’avversario ogni volta che diceva qualcosa di non gradito, di ambiguità e mezze verità, tutte ad alta voce. Unico pregio la bellezza della signora.

Al direttore de Il Giornale è caduta la catena in modo penoso al punto di fargli affermare che non era lui ad essere berlusconiano ma Berlusconi feltriano: solo un professore di filosofia mai uscito dal suo studio e convinto di essere quasi perfetto avrebbe potuto farsi sgambettare in continuazione dall’intervistatore come ha fatto Feltri.
Feltri inoltre è stato criticato come volta gabbana in modo molto duro da un giornalista di Libero che tra l’altro ha dichiarato: l’importante è che dove sono io non sia lui. Se un giornalista non sa reggere un’intervista è meglio che cambi mestiere! E, se le cose dette dal giornalista di Libero su di lui sono vere, non è neppure un giornalista ma un pennivendolo.

Per il resto Annozero mi è sembrato molto interessante e ben gestito, come deve essere un programma televisivo politicamente impegnato. Se si sono dette cose sgradite ai berlusconiani è stato fatto in modo corretto e, quando non lo è stato, ha portato voti a Forza Italia e ne ha fatti perdere al PD come, all’opposto, è accaduto per i due interventi di Feltri.

A proposito di fatti, il quotidiano appena uscito ha avuto un successo incredibile (alla quarta giornata trecentomila copie vendute) e, avendolo letto con attenzione, credo non sarà un fuoco di paglia. Non ne condivido la linea ma ce ne fossero, di sinistra, centro e destra di giornali come Il Fatto Quotidiano. Io ne conosco solo 2: Il Sole  24 ore e La Stampa, ma già il secondo si articola più in commenti che in fatti.

Blog su WordPress.com.